A dieci anni dalla edizione Pellicani, il saggio di Caterina Resta, Stato mondiale o nomos della terra. Carl Schmitt tra universo e pluriverso, trova oggi una nuova collocazione nella collana Geofilosofia, Terra e mare, della casa editrice Diabasis. Dal 2007 l’autrice dirige la collana insieme a Luisa Bonesio.
Se nella prima stesura il saggio aveva un carattere pioneristico, perché scarso rilievo era stato accordato agli aspetti del pensiero internazionalistico di Carl Schmitt – si pensi all’opus magnum Der Nomos der Erde -, quella che viene oggi proposta a distanza di un decennio è molto più di una ristampa (altro…)