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Archive for ottobre 2009

bridgeFonte: La Stampa

La tragedia di Messina del primo ottobre e le parole del Capo dello Stato sul dissesto idrogeologico impongono un ripensamento attorno al ponte sullo stretto e, quanto meno, una moratoria dovuta a motivi di natura territoriale, sociale e ambientale, oltre che di buon senso. Prima di tutto viene il rischio idrogeologico, che si è appena dimostrato qui essere elevato come in pochi altri posti: il versante siciliano è uno «sfasciume pendulo» che andrebbe risanato e rinaturalizzato prima di ogni altro intervento. (altro…)

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circo6Fonte: Il Giornale.

Ha trovato il coraggio di ribellarsi e per questo è stato fucilato sul posto, come uno schiavo, come un prigioniero che, raggiunto il limite massimo dell’esasperazione, si lancia tra le braccia della morte certa, trascinando con sé il suo carceriere. È successo l’altro ieri a Bisheck, capitale dello stato del Kirghizistan, nell’Asia Centrale, dove il circo russo «Orsi sul ghiaccio» stava provando, per l’ennesima volta, uno dei numeri cui questi plantigradi devono sottomettersi per strappare un sorriso al pubblico che ignora a quali torture e vessazioni siano sottoposti per raggiungere tali performance. (altro…)

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maceriemessinaFonte: Terranauta

A pochi giorni dalla tragedia di Messina, Berlusconi annuncia il via ai lavori per il Ponte sullo Stretto. Potrebbe sembrare uno scherzo, invece è una desolante realtà.

Parlando ad un convegno a Villa Madama con i vertici di Adr e Sea sullo sviluppo del sistema aeroportuale di Roma e Milano, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha dimostrato una volta di più, nel caso ce ne fosse stato ancora bisogno, l’assoluta miopia attraverso la quale le istituzioni guardano ai problemi del paese.

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nuclearefonte: Fareverde

Il territorio italiano disponibile ad accogliere una centrale nucleare si fa estremamente stretto e si limita a Lombardia e Friuli, le due uniche regioni che ad oggi non si sono ancora opposte.

Oggi 30 settembre era il termine ultimo per porre alla Consulta della Corte Costituzionale un quesito di fondamentale importanza: può il Governo decidere di realizzare una centrale atomica contro il parere di una Regione, che è l’Ente a cui istituzionalmente è affidata la tutela del territorio e dell’ambiente?
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